Autograph. Guido GRANDI. Autograph letters.
Guido GRANDI.
1671-1742
Lettera autografa a Mariangelo Fiacchi.Pisa, 17 Novembre 1741
“Finalmente questa sera mi fu condotto il tomo finalmente da seco di Benedettini di Venezia…”
In 8vo, mm. 209x158. Lettera in foglio ripiegato, 4 pagine, testo di 12 righe sulla prima pagina, destinatario sull’ultima pagina: “Mariangelo Fiacchi, Classe Ravenna”. Inchiostro bruno e nero. Un’altra pagina contiene l’indirizzo della lettera e in grafia minutissima, in alto a destra, vi è la scritta: Grandi Guido Luigi. Nel lotto vi è anche il ritratto entro ovale del Grandi inciso da Giuseppe Pedrazzini. Buon esemplare.
Una delle ultime lettere scritte dall’eminente matematico. La lettera è indirizzata a Fiacchi che quello stesso anno divenne divenne il bibliotecario dell’Ordine Camaldolese, ordine nel quale Grandi era entrato nel 1687: fa riferimento a un tomo arrivato da Venezia e cita Angelo Calogerà. Il volume in questione è sicuramente il tomo 51 della ‘Raccolta d'opuscoli scientifici, e filologici’, Venezia, Simone Occhi, 1741, pubblicazione diretta da Calogerà, in cui era presente una Epistola geometrica dello stesso Grandi. Il matematico era ormai privo di forze e scrive, riferendosi a Calogerà:” “non gli posso più scrivere, avendo la mente imbrogliata, che non mi lascia discorrere di cosa alcuna”. In alto, in inchiostro nero lo stesso Fiacchi annota: “: “Pisa 17 Nov.bre 1741, questa è l’ultima scrittami, essendo morto nel 1742”.